Emma Dante si distingue nel panorama della scena contemporanea per la straordinaria capacitá d'incorporare gli aspetti più innovativi della regia senza mai conformarsi. Un teatro, il suo, che si fa carne nell'incontro viscerale con l'attore e che scaturisce da un costante conflitto dialettico. Avvezza alle sfide sin dai suoi esordi ha mostrato il desiderio di esplorare nuove strade, mutando continuamente prospettiva. Il suo composito percorso artistico l'ha portata a intercettare il teatro-ragazzi che ben si coniuga con un'espressivitá fatta di personaggi fortemente tipizzati e di spazi metaforici. Il volume affronta per la prima volta in maniera unitaria gli spettacoli di matrice fiabesca rintracciandone stilemi e rime e sottolineando modalitá ed esiti di transcodificazione delle fonti.